Per paralisi (dal greco paràlysiscomposto di paralýo (rilascio, allento) e di lýsis (scioglimento, dissoluzione). A sua volta paralýo è composta da parà (oltre) e lýo (sciolgo)) si intende la perdita totale o parziale (nel primo caso si parla di paralisi propriamente detta o plegia - sebbene quest'ultima dizione, benché ampiamente utilizzata in clinica, non costituisca un vocabolo della lingua italiana, ma solo una desinenza in termini come tetraplegia, paraplegia, etc.